Badante convivente: tutto quello che c’è da sapere

Hai bisogno di una badante convivente? Di cosa si occupa e cosa bisogna sapere?
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La badante convivente è una figura di fiducia a cui affidi un importante compito: prendersi cura di una persona a te cara non più autosufficiente, a causa dell’età o di una disabilità.
Si chiama così perché la badante lavora anche la notte e risiede a casa della persona bisognosa per lunghi tratti del giorno e della notte.
Badante convivente: cosa vuol dire
Sono tante le badanti conviventi disponibili, infatti, questa è la forma di assistenza più richiesta dalle famiglie e più ricercata dalle badanti, specialmente senza una fissa dimora.
Convivente non vuol dire che la badante non può uscire di casa o che debba trasferirsi, vuol dire, semplicemente che assiste la persona bisognosa full time, all’occorrenza lavorando anche durante la notte.
Il rapporto di lavoro viene concordato sulla base delle tue esigenze e chiaramente della persona che ha bisogno di assistenza.
Badante convivente: cosa fa
La badante convivente può occuparsi di numerose mansioni. Oltre a essere una figura di compagnia per l’anziano o la persona disabile, può occuparsi di:
- Fare la spesa
- Pulire la casa
- Preparare i pasti
- Pulire la persona assistita
- Accompagnare la persona assistita
Le mansioni della badante vanno concordate prima d’iniziare il rapporto di lavoro così tutti abbiano ben chiari i compiti e le mansioni.
Quante ore lavora la badante convivente
Sebbene la badante possa trascorrere a casa dell’assistito anche un’intera giornata, non può lavorare più di 54 ore durante la settimana.
Bisogna rispettare quanto previsto nel contratto di lavoro. La badante ha quindi diritto al giorno di riposo settimanale, a vedersi retribuite le ore di straordinario e il lavoro notturno.
Inoltre, matura giorni di ferie, di permesso, il diritto a ricevere il TFR, la disoccupazione e tutto ciò che è stabilito in un normale contratto di lavoro.
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Dove dorme la badante convivente
La badante convivente dorme a casa della persona che assiste nei giorni stabiliti da contratto. Dovrai garantirle una stanza, l’accesso ai servizi e la giusta privacy.
Chiaramente non si trasferisce legalmente a casa dell’assistito; pertanto, non deve cambiare la residenza.
In quale città posso trovare una Badante convivente?
Attualmente le nostre ricerche si svolgono in tutta Italia, con un maggior focus nella città di Roma.
Questa modalità di assistenza è più utilizzata soprattutto per i paesi più piccoli o lontani dai grandi centri abitati, perchè in questo modo le badanti non devono ritornare nella loro abitazione dopo il lavoro, ma semplicemente, Convivono con il datore di lavoro.