Badante notturna

badante notturna

Badante notturna: di cosa si occupa e quali sono le mansioni

Stai pensando a una badante notturna per un tuo caro? Di cosa si occuperà, qual è il suo ruolo?

La badante notturna viene assunta quando una persona anziana o disabile ha bisogno di una figura che possa aiutarlo durante la notte in caso di necessità.

Come vedremo in questo articolo ci sono alcune differenze tra la badante diurna e la badante notturna che è bene conoscere.

Badante notturna: quali sono i compiti

Il servizio di assistenza notturna è diverso dal servizio di assistenza diurno a partire dalle attività svolte.

Ad esempio, salvo diversi e particolari accordi, la figura non si occupa né di preparare i pasti, né delle pulizie della casa o di altre faccende domestiche. Tendenzialmente, la badante rimane a casa durante tutto il turno di lavoro.

Le mansioni sono più incentrate sull’assistenza. Tra i principali compiti vi sono:

  • Accompagnare l’anziano o il disabile in bagno
  • Promemoria per l’assunzione dei medicinali, su indicazioni del medico
  • Fare compagnia in caso d’insonnia dell’assistito

Nonostante non si occupi di alcune mansioni, il ruolo della badante notturna è ugualmente importante. E un ruolo di alta responsabilità, soprattutto perché la figura può trovarsi a gestire situazioni che richiedono un pronto e tempestivo intervento.

Per questi motivi in molti preferiscono badanti notturne che dimostrano di possedere anche alcune competenze in infermieristica e pronto soccorso.

Quante ore lavora una badante notturna

A seconda delle esigenze della persona autosufficiente si definisce l’orario lavorativo della badante. Esistono due tipologie di contratti definiti dal CCNL: 

  • Il contratto di assistenza notturna

Prevede che la bandane debba restare sveglia e prestare assistenza continua all’anziano o al disabile. L’orario di lavoro in questo caso va dalle 20.00 alle ore 8.00 del mattino seguente. La badante con contratto di assistenza notturna può lavorare al massimo 48 ore a settimana.

  • Il contratto di presenza notturna

Questa seconda forma contrattuale è stipulata quando non è necessario che la badante resti vigile per tutta la notte. Alla badante dovrai assicurare una stanza dove riposare e ovviamente sincerarti che intervenga in caso di bisogno.

 L’orario di lavoro va dalle 21.00 alle ore 6.00. La badante con contratto di presenza notturna può lavorare al massimo 30 ore a settimana.

Affidaci la ricerca per la tua badante notturna. Scopri come Badante garantita può aiutarti.

My Agile Privacy

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare. 

Apri la chat
1
Ciao, hai bisogno di aiuto? 🙂
Scrivi direttamente su Whatsapp